Voluptuous Seduction…

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Ad annusare “Voluptuous Seduction” viene subito da pensare alla magia della profumeria artistica. In questo caso è l’odore del tartufo che spalanca ad un mondo. Perché siamo abituati a pensare a un profumo come a un qualcosa senza tempo, cioè senza un inizio e una fine. Invece no: solo a mettere sotto al naso una pianta aromatica senza la supponenza di sapere già ed avere sensi e pensieri da un altra parte  si è investiti da una serie di odori che neanche si sanno chiamare per nome. 

Adoro la complessità , adoro scoprire che ogni profumo è fatto da un numero infinito di altri, che si modificano, cambiano, sono vivi. Tanto che i maestri profumieri riescono a prenderne una pezzetto e creare un’incommensurabile numero di miscugli, combinazioni e varietà. Il tartufo di “Voluptuous Seduction” è un sentiero tortuoso che scende fino alle profondità più buie e misteriose dell’anima dove incontra la mela del desiderio e la voluttà della rosa.

Un accordo che fa pensare ad Elena, la donna più bella del mondo, Paride, il Principe Troiano, Achille che riprese a combattere e fece cadere Troia solo quando Patroclo, il suo amante, fu ucciso in battaglia. L’Iliade si apre così: “Cantami o Diva dell’Ira del pellide Achille,  che infiniti dolori  addusse agli Achei, che causò moltissimi morti tra i greci, getto’ nell’oltretomba prima del tempo le anime di molti eroi coraggiosi e abbandonò i loro cadaveri  perché fossero il pasto terrificante di cani e uccelli (si compiva così il volere di Zeus), da quando per la prima volta un violento litigio divise il figlio di Atreo, Agamennone, re dei coraggiosi e il divino Achille”.

Dunque cos’è il desiderio, cosa l’amore e il potere che ruolo gioca? Perché niente è così totalizzante, oscuro e misterioso. E per ognuno è diverso. 

Tante sono le credenze.
Charlotte Roche ha girato un’inchiesta, pubblicata sull’emittente Franco-Tedesca, Arte,  sui rituali d’amore in sei paesi: il waudou negli Stati Uniti (https://youtu.be/ZELjxlqqw40); una teoria delle teorie dell’anima gemella -non la mia- in Israele (https://youtu.be/cpm1uBStVjY); i matrimoni combinati in India -abbinati ad una condizione femminile spaventosa- (https://youtu.be/gC8f_5_etP0 ); il festival che celebra il fallo in Giappone (;  il rituale scozzese che precede le nozze (https://youtu.be/Ni0FIA1yKJc); le elaborate trattative economiche per tentare di fare coesistere amore e denaro in Kenia (https://youtu.be/S2YfYBfwgv0).
Immensi sono i disastri che ci si può trovare ad affrontare. 

L’unica soluzione sembra essere “Il conosci te stesso” di Socrate. E un modo per riuscirci è usare il senso più antico e legato all’inconscio che abbiamo: l’odorato. Appunto: Voluptuous Seduction, che fa parte di un progetto “State of Mind” creato da Catherine Laskine Balandina pensato allo scopo. L’idea è usare la sinestesia abbinando sapore (con un the particolarissimo) e naso. Dopo di che… Buon Viaggio.  Ma con la consapevolezza che:

1-l’essere umano è un predatore

2-l’unica vera religione è quella dell’Antica Grecia, per cui gli antichi Dei  punivano chi non si dava all’amore.  (Certo senza farsi mettere i piedi in testa).  Elisabetta Guida.