‘Effetto felicità’


Forse è tutta una questione di energia.
Amy Friend è l’artista che è riuscita a dare una forma fisica alla sensazione di ‘quel qualcosa’ che io chiamo ‘effetto felicità’; l’incantesimo, che trasforma chiunque, in una persona: ‘polvere di stelle’. Non a caso il progetto si chiama ‘dare alla luce’.
L’idea è stata quella di raccogliere un po’ ovunque vecchie fotografie, e poi, bucherellarle nei punti dove sembrava si annidasse questa sfolgorante energia. Così alla fine, ecco: La Sensazione. Quell’impressione che dura qualche istante e assale quando ci si trova al cospetto di persone che sembrano avere la stessa aura di una star di Hollywood. La casistica è varia, ma la cosa curiosa è che, tutti, danno l’impressione d’essere dei talismani viventi!
Dunque che sia davvero ‘tutta’ una questione di energia?


A dare retta a David Hume, il mondo è reale perché lo sperimentiamo attraverso le sensazioni, che poi si condensano nell’idea che ci si fa, di questo o quello.
Certo, non si incontra sconosciuto, che non dia un’impressione (e senza neppure scambiarci parola). Pensate ad un gruppo di persone su un vagone della metropolitana; o al famoso sesto senso.
A proposito, qualche hanno fa’ sulla rivista ‘Science’ era stata pubblicata una ricerca dell’Institute of Technology della California. Costoro, avevano scoperto che gli esseri viventi hanno la capacità di leggere il campo magnetico altrui (oltre a quello terrestre).
Ma per Jung, il segreto di intuizioni e sincronie è dovuto al fatto che siamo tutti collegati.. (l’inconscio collettivo, gli archetipi…).

Resta da capire perché siamo così attratti dalla felicità altrui. E quale sia la relazione tra fascino e felicità.
Intanto, l’etimologia greca e latina di ‘Fascino’, rimanda alla stregoneria e alla malia. Insomma ad un incantesimo che, ha a che fare, con la capacità di instillare desiderio. E continuando il ragionamento, cosa ci può mai essere, di più attraente, di chi ha raggiunto una tale felicità, da essere distante da qualsiasi bisogno? Ah certo è difficile, sono istanti, stati di grazia. Come dice Muriel Barbery ne ‘l’eleganza del riccio’: -un sempre nel mai-. D’altra parte, è una regola economica che più la quantità è scarsa, maggiormente un bene e’ desiderato. Punti di vista, perché forse, la vera la ragione del fascino delle persone ‘polvere di stelle’ l’ha scoperto l’Università della California. Pare infatti che la felicità sia contagiosa e che gli effetti durino un anno intero! Elisabetta Guida
